Lavoratori qualificati

Il personale degli istituti è fondamentale per la qualità di cure, assistenza e supporto. ARTISET e le sue associazioni di categoria si impegnano a garantire che i fornitori di servizi per le persone bisognose di assistenza possano sempre contare su un numero sufficiente di professionisti adeguatamente qualificati.

 

Contatto
Monika Weder
Responsabile Formazione
+41 41 419 01 82 | e-mail

 


Fattori d’influenza e punti di partenza

Posizione della federazione

Progetti in corso

Dossier politici attuali

Competenze specialistiche per le aziende

Fattori d’influenza e punti di partenza

Molti fattori influenzano e determinano la situazione del mercato del lavoro. ARTISET e le sue associazioni di categoria CURAVIVA, INSOS e YOUVITA si occupano dei fattori che devono essere modificati a livello istituzionale e politico in vista della carenza di lavoratori qualificati.

Gli indicatori della carenza di lavoratori qualificati sono:

  • un numero insufficiente di formazioni completate all’anno e un numero altrettanto elevato di assunzioni dall’estero;
  • posizioni non coperte, anche a causa di un breve periodo di permanenza in azienda o di uscite anticipate;
  • assunzione di personale senza le qualifiche desiderate. 

Posizione della federazione

  • Le prestazioni erogate dai fornitori di servizi per le persone bisognose di assistenza devono essere finanziate in modo tale da garantire la qualità richiesta e soddisfare i requisiti legali e professionali. A tal fine è necessario garantire l’impiego di personale sufficiente e una retribuzione adeguata.
  • Per tenere il passo con il mercato del lavoro, gli istituti necessitano di un quadro di riferimento adeguato.
  • I settori, o meglio le aziende, devono formare da sole i propri lavoratori qualificati. A tal fine devono offrire posti di formazione interessanti, opportunità di sviluppo e percorsi di carriera oltre a disporre di formatori pratici ben qualificati e in numero sufficiente.
  • La formazione e le competenze del personale devono tenere il passo con la trasformazione del settore.
  • Sono necessari sistemi salariali equi e pari retribuzione per lavori equivalenti (analisi delle funzioni lavorative, confronti salariali tra gruppi occupazionali).
  • Sono necessari modelli organizzativi e di gestione efficienti e moderni.
  • Sono necessarie condizioni quadro politiche, economiche e sociali che promuovano l’esercizio della professione e la rendano interessante (asili nido, sistemi fiscali).
  • Le opportunità e i vantaggi della formazione e del lavoro per i fornitori di servizi per le persone bisognose di assistenza devono essere comunicati con più forza al pubblico.
  • Per identificare i problemi e le sfide e adottare misure sostenibili, sono necessari fatti e dati. Questi devono essere raccolti in modo mirato con la condizione che alle aziende venga richiesto il minor onere possibile. È necessario annotare solo ciò che è necessario per il controllo e la pianificazione delle misure.

Progetti in corso

PORTALE | professionisociali.ch: lancio del portale informativo per le persone interessate alla pro-fessione.

Un progetto per i membri di CURAVIVA, INSOS e YOUVITA.

Periodo: 1° trimestre 2023F
Contatto: sandra.picceni@artiset.ch


Per mantenere alta la qualità dell’assistenza, il sociale ha bisogno di personale ben formato. Ciò richiede profili professionali interessanti per invogliare più persone a intraprendere la relativa formazione e poi a entrare e rimanere in questo settore professionale. ARTISET partecipa al gruppo di pilotaggio di SAVOIRSOCIAL con l’obiettivo di sviluppare un portale informativo per il marketing delle professioni, con descrizioni motivanti per le varie qualifiche professionali del settore. Il portale si rivolge a potenziali diplomati/e, formatori/trici professionali e quadri direttivi.

Il portale illustra anche dove trovare ulteriori informazioni per entrare nel sociale. Anche le organizzazioni cantonali e regionali del mondo del lavoro in ambito sociale possono pubblicare le proprie informazioni specifiche.

Ulteriori informazioni sul progetto

STRUMENTO | Avvio del monitoraggio della situazione del personale infermieristico attraverso la «piattaforma delle professioni sanitarie».

Un progetto per i membri di CURAVIVA e INSOS.

Periodo: 2023 (decisione)
Contatto: monika.weder@artiset.ch


Con la «piattaforma delle professioni sanitarie», la Confederazione offre un forum di scambio per rappresentanti di UFSP, SECO e CDS, nonché delle associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori del settore sanitario. ARTISET rappresenta gli interessi delle associazioni di categoria CURAVIVA e INSOS nella piattaforma e partecipa in particolare al gruppo centrale «Projekt Monitoring»: questo progetto mira a un monitoraggio nazionale della situazione del personale infermieristico per migliorare la pianificazione e il controllo. L’attuazione è all’esame del dialogo nazionale sulla salute (Confederazione e CDS). La decisione è attesa nei prossimi mesi.

ARTISET accoglierebbe con favore lo sviluppo di un sistema di monitoraggio e auspica che vengano considerati solo gli indicatori con un effetto comprovato sulla situazione del personale specializzato e con il minor onere possibile per le aziende. I dati del monitoraggio potrebbero essere utilizzati contemporaneamente per valutare l’iniziativa sulle cure infermieristiche.

STRUMENTO | Attuazione della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia da parte del personale specializzato in modo approfondito con il «navigatore dei diritti dell’infanzia».

Un progetto per i membri di YOUVITA.

Periodo: 3° trimestre 2024
Contatto: rahel.jakovina@artiset.ch


Il «navigatore dei diritti dell’infanzia» riassume i diritti dei bambini nei loro tratti principali e fornisce al personale specializzato le competenze di base per la relativa attuazione. Non si tratta solo di competenze tecniche per la pratica, ma anche di questioni attitudinali e di trasferimento delle conoscenze. Il navigatore dei diritti dell’infanzia fornisce anche un’ampia gamma di strumenti per affiancare persone in formazione e professionisti nell’attuazione della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia nella quotidianità assistenziale. Il navigatore dei diritti dell’infanzia è stato realizzato come strumento online in tedesco, francese e italiano.

STUDIO | SCOHPICA: Svolgimento di uno studio sul comportamento di carriera del personale sanitario.

Un progetto per i membri di CURAVIVA e INSOS.

Periodo: 2022 / 2023
Contatto: fabienne.pauchard@artiset.ch


L’indagine SCOHPICA crea una coorte nazionale per seguire nell’arco di diversi anni le traiettorie dei partecipanti, provenienti da tutte le professioni sanitarie. In una seconda fase, l’indagine sarà estesa ai familiari curanti. Il progetto è gestito da Unisanté e dall’Institut et Haute École de la Santé La Source.

L’obiettivo è comprendere gli ostacoli al benessere dei professionisti e alla loro permanenza nell’ambito professionale, per poi individuare misure concrete per superarli. Le informazioni raccolte devono assicurare l’attuazione di politiche pubbliche o manageriali efficaci e garantire cure di qualità. I risultati saranno utili alla direzione delle istituzioni, alle associazioni cantonali, alle organizzazioni mantello e alle autorità cantonali e federali.

ARTISET è attiva nel gruppo di affiancamento e si impegna a garantire che la situazione del settore sia ben rappresentata, al fine di ottenere dall’indagine risultati che possano essere utilizzati per lo sviluppo di misure adeguate.

Ulteriori informazioni sul progetto

STUDIO | Revisione dello studio di SAVOIRSOCIAL sul personale specializzato nelle «Professioni sociali».

Un progetto per i membri di CURAVIVA, INSOS e YOUVITA.

Periodo: 2023
Contatto: sandra.picceni@artiset.ch


Il primo studio di SAVOIRSOCIAL sul personale specializzato risale al 2016. Da allora, tuttavia, la situazione del personale specializzato è cambiata radicalmente. Per prendere decisioni strategiche nell’ambito della formazione professionale nel sociale, occorre un riferimento aggiornato, basato su dati concreti. Il comitato direttivo SAVOIRSOCIAL ha quindi deciso per una nuova edizione dello studio sul personale specializzato. ARTISET sostiene questo progetto e si impegna a garantire che le problematiche centrali delle istituzioni per le persone bisognose d’assistenza confluiscano in questa indagine.

SISTEMA | Semplificata la procedura di qualificazione per Operatore/trice sociosanitario/a OSS.

Un progetto per i membri di CURAVIVA e INSOS.

Periodo: 2022 – 2026
Contatto: ursula.arn@artiset.ch 


Il regolamento e il piano di formazione vengono rivisti almeno ogni 5 anni. La valutazione dei principi base della formazione di OSS è in corso dal 2022. Già da tempo è stata individuata la necessità di intervenire sulla procedura di qualificazione con esame finale per OSS: occorre strutturare in modo più proporzionato la spesa per le risorse e semplificare la documentazione e gli strumenti di formazione.

ARTISET si impegna a garantire che le competenze definite nell’ordinanza e nel piano di formazione siano modificate in base alle sfide future del settore e che la procedura di qualificazione sia semplificata.

SISTEMA | Miglioramento del posizionamento delle scuole specializzate superiori (SSS).

Un progetto per i membri di CURAVIVA, INSOS e YOUVITA.

Periodo: 2023
Contatto: monika.weder@artiset.ch


Questo progetto valuta il radicamento e il posizionamento nazionale e internazionale delle scuole specializzate superiori. Ciò comporta una revisione complessiva del sistema, tra cui governance, processi, immagine e finanziamenti. Le misure vengono attuate in base ai risultati.

La Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI) promuove il progetto, mentre i cantoni e le organizzazioni del mondo del lavoro (Oml) sono coinvolti come partner. ARTISET rappresenta l’interesse dei datori di lavoro del settore al cospetto delle Oml: serve un migliore finanziamento dei corsi di studio delle SSS.

Ulteriori informazioni sul progetto

CAMPAGNA | Promozione delle professioni nelle cure di lunga durata grazie alla campagna «Una carriera fatta di umanità».

Un progetto per i membri di CURAVIVA e INSOS.

Periodo: 2019 – 2023
Contatto: theres.gotsch@artiset.ch


L’aspettativa di vita in Svizzera è sempre più alta. Di conseguenza, nelle cure di lunga durata serve più personale specializzato. La campagna mira a illustrare al pubblico i vantaggi e le opportunità delle diverse professioni infermieristiche (livello terziario) e delle carriere nelle cure di lunga durata. I gruppi target sono i/le diplomati/e del livello secondario I e II, coloro che hanno conseguito un diploma in una professione sociosanitaria del livello secondario II e le persone provenienti da altri settori che si riqualificano o che desiderano reinserirsi nel mercato del lavoro.

I promotori sono le organizzazioni settoriali ARTISET, Spitex Svizzera e OdASanté. La campagna è sostenuta dalla Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI).

Ulteriori informazioni sul progetto

 

Dossier politici attuali

Il cambiamento demografico pone sfide importanti per le cure e l’assistenza di lunga durata e richiede adesso soluzioni per garantire l’assistenza a medio termine e l’impiego di lavoratori qualificati in linea con le esigenze. Non tiene conto delle lunghe dispute politiche e delle lotte per la distribuzione delle risorse. ARTISET è costantemente impegnata a garantire l’approvvigionamento e ad attenuare la carenza di personale qualificato nel settore delle cure e dell’assistenza a lungo termine.

Attuazione dell’iniziativa sulle cure infermieristiche

ARTISET sostiene l’offensiva di formazione come 1° pacchetto per l’attuazione dell’iniziativa sulle cure infermieristiche. Il pacchetto 1 corrisponde al controprogetto indiretto all’iniziativa sulle cure infermieristiche e persegue l'obiettivo di aumentare significativamente il numero di qualifiche professionali per i lavoratori qualificati. Nella sessione autunnale del 2022, il Consiglio degli Stati ha adottato all’unanimità e senza modifiche la Legge federale sull’offensiva di formazione. Il Consiglio nazionale discuterà la proposta nella sessione invernale. L’attuazione avviene principalmente a livello cantonale. Per questo motivo, i membri collettivi di CURAVIVA si impegnano affinché anche i Cantoni attuino attivamente l’offensiva formativa con il sostegno finanziario della Confederazione.

Anche il 2° pacchetto per l’attuazione dell’iniziativa sulle cure infermieristiche costituisce un obiettivo per ARTISET e la sua associazione di settore CURAVIVA. L’attenzione si concentra sulla «remunerazione adeguata per le prestazioni di cura» e sulle «condizioni di lavoro adeguate alle esigenze» per i lavoratori qualificati nel settore dell’assistenza e delle cure di lunga durata. La Confederazione, attraverso i contributi AOMS, e i Cantoni, in qualità di finanziatori del costo residuo, sono chiamati a fornire un finanziamento adeguato per le prestazioni di sostegno. Nell’ambito delle condizioni di lavoro, i fornitori e i committenti di prestazioni hanno un obbligo. I Cantoni devono garantire la base finanziaria necessaria e i fornitori di prestazioni devono impegnarsi per migliorare le condizioni di lavoro in modo da ridurre il numero di persone che abbandonano la professione.

Approccio integrato all’assistenza sanitaria

Sia l’EFAS, il finanziamento uniforme delle cure ambulatoriali e stazionarie, con l’inclusione graduale delle cure e dell’assistenza di lunga durata, sia l’adeguata remunerazione dei servizi infermieristici e assistenziali nell’area delle cure palliative e della demenza rappresentano progetti di riferimento contro l’offerta eccessiva e insufficiente nel settore medico e infermieristico. Sono componenti di un’assistenza sanitaria equa e orientata ai bisogni e un prerequisito per alleviare la grave carenza di lavoratori qualificati nel settore dell’assistenza e delle cure di lunga durata.

Nuovi approcci alle cure e all’assistenza

Le strutture intermedie rappresentano un potenziale di ottimizzazione nel settore dell’assistenza e delle cure di lunga durata. È importante fare un uso coerente di questo ampliamento dei servizi. A tal fine, non solo devono essere create le basi affinché le prestazioni complementari possano essere utilizzate anche per finanziare le abitazioni con servizi di assistenza, ma devono anche essere sviluppati modelli per usare le risorse del personale su base volontaria (assistenza comunitaria).

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